Cenni storici
La Biblioteca storica del Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi, Sede di Biologia animale e dell'uomo dell’Università di Torino, raccoglie 7700 volumi di monografie e 10500 volumi di periodici storici, molti antecedenti il 1830 e quindi considerati antichi in base agli standard catalografici.
L’interesse rivestito dai fondi storici consiste soprattutto nelle pubblicazioni illustrate da incisioni in bianco e nero (cinquecentine e seicentine) o da tavole colorite a mano (opere più recenti, dalla seconda metà dell’Ottocento in poi). Spesso l’illustrazione di un volume si riduce al solo frontespizio, alcune volte vi è anche un’incisione recante il ritratto dell’autore o del dedicatario.
Molti volumi riguardano la Zoologia sistematica e l’Anatomia umana; ben rappresentata è anche la Geologia, la Medicina e la Paleontologia, in lingua latina, francese, tedesca e italiana.
Negli anni 2011-2013 il DBIOS ha prodotto due CD-ROM, basati su alcuni dei materiali posseduti tra i più notevoli.
Il primo riguarda la storia del Museo di Zoologia dell’Università di Torino attraverso la vita e l’opera dei suoi primi cinque direttori (Franco Bonelli, Giuseppe Gené, Filippo De Filippi, Michele Lessona e Lorenzo Camerano), ed è stato edito in occasione del bicentenario della nascita di Charles Darwin (1811), poiché queste personalità, ad eccezione di Bonelli, erano, sia pure in misura differente, aderenti all’Evoluzionismo.
Il secondo pone a confonto l'illustrazione naturalistica del periodo barocco e di quello illuminista, analizzando due opere significative: l’Historiae Naturalis (1657) di John Jonston (1603–1675) e l’Histoire naturelle générale et particulière avec la description du Cabinet du Roi (1749–1767), di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707–1788) et Louis-Jean-Marie Daubenton (1716–1799).